DOCENTI.Graduatorie provinciali ad esaurimento definitive a.s.2010-2011

Sono pubblicate le graduatorie provinciali ad esaurimento definitive del personale docente della scuola dell’infanzia, primaria, scuola secondaria di 1 grado,  2 grado e personale educativo per l’anno scolastico 2010/2011

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA I GRADO

SCUOLA SECONDARIA II GRADO _ SUPERIORE

PERSONALE EDUCATIVO

UTILIZZAZIONI ED ASSEGNAZIONI PROVVISORIE A.S. 2010/2011

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: sottoscritto il contratto

Leggi il dettaglio con il testo del contratto e i modelli di domanda>>>
Le domande vanno presentate con le seguenti scadenze:

  • 27 luglio: personale scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, educativo e insegnanti di religione cattolica;
  • 2 agosto: il personale della scuola secondaria di II grado;
  • 6 agosto: personale ATA

ATA. Graduatoria provvisoria concorso 24 mesi

E’ stata pubblicata la graduatoria provvisoria permanente del personale ATA (concorso 24 mesi). Tutti gli interessati possono presentare, esclusivamente per errori materiali od omissioni, reclamo scritto entro 10 giorni dalla data di pubblicazione delle predette graduatorie al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ambito Territoriale XVIII° della Provincia di Siena che ha curato la procedura concorsuale, il quale può procedere alle rettifiche anche d’ufficio senza dare comunicazione agli interessati.

15 giugnoManifestazione Nazionale

Clicca sull’immagine per scaricare la locandina

Scarica le slide dei tagli

Scarica SCUOLA D’OGGI il giornale della UIL Scuola dedicato alla manovra

Sopprimere le norme che penalizzano doppiamente i lavoratori della scuola – questa la richiesta ribadita dal segretario organizzativo della Uil Scuola, Pino Turi, nel corso del suo intervento alla manifestazione dei sindacati scuola a Roma, richiamando le proposte della Uil in sede di audizione al Senato.

Al blocco della contrattazione prevista per il lavoro pubblico  –  si legge nell’emendamento Uil alla manovra – si aggiunge il blocco degli scatti di anzianità previsti da contratti già certificati e si producono pesanti effetti sulle pensioni. Questa condizione di sperequazione è inaccettabile.

L’articolo va semplicemente soppresso – ha detto Pino Turi – e vanno evitati ‘pasticci legislativi’ prodotti dai ‘sacerdoti della norma’ nel chiuso dei loro uffici. La responsabilità delle scelte è della politica.

Sono misure che producono effetti ben oltre il triennio  – ha fatto notare Pino Turi – e questo emerge chiaramente dalla nota tecnica allegata al decreto, che testualmente riporta: “Si determinerebbero nell’arco di 37 anni, a decorrere dall’anno 2011, economie di spesa conseguenti allo slittamento dei tre anni”.  Le economie stimate sull’intero arco temporale risulterebbero pari a 18.720 milioni di euro fino al triennio 2048-2050.

In Germania – ha sottolineato Pino Turi – con una manovra quadriennale da 80 miliardi, nessun taglio per la scuola ma, al contrario, investimenti per 12 miliardi.

Angela Merkel presentando i dettagli della manovra ha definito istruzione e ricerca come  “pilastri per la futura sostenibilità della nostra società”. “Dando i soldi all’istruzione – ha aggiunto – si aiuta questo paese”.

La manovra triennale del governo italiano – ha ribadito il segretario organizzativo della Uil Scuola  – impone al personale della scuola un triplo balzello :

  • blocco del contratto,
  • blocco degli aumenti per anzianità,
  • riduzione permanente della retribuzione con conseguenze sul trattamento pensionistico.

Per questo oggi la scuola protesta, per questo l’articolo va soppresso.

Manovra: è mobilitazione dei lavoratori della scuola

Il 15 giugno iniziativa nazionale a Roma

Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams ritengono iniqua la manovra finanziaria nei confronti dei lavoratori della scuola, penalizzati da un doppio intervento: blocco del rinnovo del contratto e blocco degli incrementi retributivi previsti già dal contratto vigente con effetti pesantissimi sulle retribuzioni, sulle pensioni, sulle liquidazioni.

Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams ritengono indispensabile che il testo della manovra correttiva dei conti pubblici venga modificata, per la parte che attiene alla scuola, in sede di conversione parlamentare.

Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal  indicono una manifestazione nazionale, il 15 giugno a Roma, al Teatro Quirino.


ATA PASSAGGIO PROFILO Materiali formativi, Test ed programma simulazione test

Materiale utile per la preparazione alle procedure selettive per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008  “Indizione della procedura di selezione per l’accesso alla mobilità professionale (art. 4, comma 3, contratto collettivo nazionale integrativo 3-12-2009)”.

RACCOLTA DEI TEST

MATERIALI FORMATIVI

Software di simulazione della prova selettiva

Se l’applicazione non dovesse funzionare occorre verificare se nel proprio computer è presente il software JAVA. Se il computer ne fosse sprovvisto, il programma è disponibile gratuitamente all’indirizzo:
http://www.java.com/it/download/manual.jsp.

MOBILITA’ DOCENTISCUOLA PRIMARIA

Sono stati pubblicati i tarsferimenti della Scuola Primaria per l’Anno Scolastico 2010/2011.

  • Decreto n.3530/2010 Trasferimenti insegnanti di ruolo di scuola primaria anno scolastico 2010/2011 [leggilo]
  • Bollettino dei trasferimenti [leggilo]
  • Movimenti interprovinciali in uscita [leggilo]

Manovra correttiva dei conti pubbliciIl documento della segreteria nazionale Uil Scuola

Uil Scuola: mobilitazione per una misura che, per insegnanti e personale della scuola, è particolarmente iniqua

Siamo consapevoli che si tratta di una manovra che riguarda tutti gli stati europei, necessaria per garantire il valore della nostra moneta, i nostri risparmi, la stabilità per il Paese, ma c’è una questione grossa come un macigno che è “l’equità“.
Per il personale della scuola la manovra prevede non soltanto il blocco dei contratti, così come per tutti i dipendenti pubblici, ma una misura aggiuntiva che riguarda il blocco degli scatti di anzianità previsti dal vigente contratto. Tale misura determina una sorta di ‘doppia manovra’ con effetti davvero insopportabili.
Dalle prime stime che abbiamo potuto fare, al mancato rinnovo contrattuale si aggiunge un intervento medio di riduzione di 130 euro, calcolato su uno stipendio che non supera i 1.400 euro. Una misura pari alla riduzione di circa il 9% della retribuzione.
Un livello di intervento che il Governo sta valutando per stipendi di ben altro peso.
Prevedere interventi per gli insegnanti, come se le loro retribuzioni fossero quelle dei manager di Stato, è esiziale per la scuola.
Le risorse vanno trovate intervenendo in modo sempre più massiccio sui tanti sprechi e privilegi che ci sono nella spesa pubblica e nei costi della politica e nell’enorme evasione fiscale che rappresenta sempre più la prima emergenza nazionale.
La manovra, prevede interventi in tale direzione ma, ancora una volta, interviene in modo pesante, dopo la consistente riduzione degli organici, sulla scuola.
Al momento il testo della manovra non è stato reso pubblico nella sua versione definitiva e, come avviene spesso, è proprio dalla lettura del testo che si può avere contezza dei contenuti precisi.
In ogni caso l’impianto è ormai chiaro e registriamo purtroppo, ancora una volta, la mancanza della necessaria considerazione verso chi lavora in un settore strategico come la scuola.
La Uil Scuola lancia una forte mobilitazione dei lavoratori della scuola per sostenere la protesta contro misure inique e per fare una forte pressione nei confronto del Governo e delle forze politiche.
Sempre in attesa di verificare il testo, l’azione sindacale sembra aver ottenuto il mantenimento delle assunzioni in ruolo anche per l’anno scolastico 2010-2011.
Occorre mantenere un’iniziativa sindacale, che non si fermi alla protesta, ma che sia in grado di rappresentare in modo efficace le rivendicazioni, ribadire le specificità, riconoscere il lavoro di quei tanti che nella scuola danno l’anima per farla funzionare e darle qualità.
Per far questo, per la Uil, è importante una forte iniziativa congiunta del sindacalismo scolastico che possa incidere, se necessario, anche in seguito, in sede di dibattito parlamentare.