Entro il 15 marzo 2024, scadenza fissata dalla circolare ministeriale n. 55 del 13 febbraio 1998, il personale docente, educativo e ATA a tempo indeterminato che abbia interesse alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale per l’anno scolastico 2024/2025, dovrà presentare all’istituzione scolastica di titolarità o di servizio la domanda di trasformazione del rapporto di lavoro:
• da tempo pieno a tempo parziale;
• di modifica delle ore settimanali;
• di rientro a tempo pieno
Il termine del 15 marzo 2024, inoltre, non riguarderà il personale neo-immesso in ruolo per l’a.s. 2024/25 e i docenti che sono stati individuati, per l’a.s. 2023/24, quali destinatari di contratto a tempo determinato ai sensi dell’art. 5 DL 44/2003, i quali dovranno manifestare la propria volontà di aderire al regime part-time al momento della presa di servizio presso l’istituzione scolastica all’atto di immissione in ruolo ovvero di perfezionamento del contratto di supplenza.
Il contratto di lavoro a tempo parziale è di durata minima biennale e per un numero di ore settimanali almeno del 50% (non può essere ammessa la richiesta di part time per orario inferiore al 50%).
La concessione del part time ha durata biennale.