In data 11 giugno 2013 si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali del comparto scuola e la Direzione del personale del MIUR su diverse questioni riguardanti anche le immissioni in ruolo del personale ATA.
I rappresentanti del MIUR hanno riferito di una nuova richiesta di autorizzazione inviata al MEF di 5.622 posti, relativi a tutti i profili Ata non interessati all’accantonamento di posti in conseguenza della norma di passaggio dei docenti inidonei ai profili di assistente amministrativo o tecnico.
La UIL Scuola ha ricordato che l’accordo con il Governo ed il conseguente contratto sulla rimodulazione delle posizioni stipendiali iniziali delle anzianità, sottoscritto da UIL Cisl Snals e Gilda all’Aran hanno reso possibile un piano pluriennale di assunzioni, assicurando la sostenibilità economica di tutta l’operazione di stabilizzazione.
In virtù di questo piano nell’anno 2011 – 2012 è stato possibile mettere in ruolo oltre 66.000 precari; 30.300 docenti ed educatori e 36.000 ATA. Nell’anno scolastico in corso, invece, sono state effettuate esclusivamente le assunzioni dei docenti Il piano triennale di assunzioni in ruolo previsto dal decreto interministeriale del 3 agosto 2011, firmato dai Ministri Gelmini, Tremonti e Brunetta, ha previsto la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili nel triennio 2011/2013, docenti ed ATA.
Per questo la UIL ha chiesto che anche le nomine Ata siano fatte nell’anno in corso, per tutti i profili e su tutti i posti vacanti, proseguendo anche nella mobilità professionale e di prevedere, in deroga alla scadenza della mobilità, la riapertura dei termini per la richiesta della sede definitiva dei neo immessi in ruolo.