Indispensabile il rinnovo dei contratti
La copertura: eliminando sprechi e privilegi
Consiglio dei ministri: “Sarà il nuovo governo a decidere se rinnovare o bloccare i contratti pubblici”
Il nuovo governo dovrà avere tra i punti centrali del suo programma per lo sviluppo del Paese, il riconoscimento del lavoro e delle professionalità del personale della scuola a partire dal rinnovo del contratto per il triennio 2014-16.
E’ una delle questioni che la Uil Scuola porrà con forza al nuovo esecutivo.
Occorre predisporre, in sede di documento di programmazione economica, un piano triennale di adeguamento degli stipendi, ormai non più sostenibili per una professione così importante.
Un programma per lo sviluppo, e che ponga l’azione di governo dalla parte delle gente, deve prevedere il riequilibrio del rapporto tra spesa per l’istruzione e spesa pubblica, portandolo ai livelli dei paesi più sviluppati dell’Unione europea, individuando risorse con l’eliminazione di sprechi e privilegi.